Stagione venatoria 2025/2026. Riparte la caccia di selezione al cinghiale

Il 16.3.2025 parte la nuova stagione venatoria 2025/2026 e il comitato di gestione del CATO1 ha deliberato di presentare anche quest’anno un piano di prelievo selettivo per il cinghiale, anche in ottemperanza ai disposti regionali in materia di gestione della Peste Suina Africana che prevedono il depopolamento della specie su tutto il territorio regionale.

Il piano, uguale a quello della passata stagione (300 animali), è stato approvato con D.G.R. del 10.3.2025, unitamente ad uno stralcio del calendario venatorio 2025/2026 per consentire l’inizio della nuova stagione.

La caccia di selezione al cinghiale per la stagione 2025/2026 inizierà per il CATO1 il 15 maggio 2025 e terminerà il 15 marzo 2026, con la sospensione nel periodo natalizio (23.12.2025-7.1.2025 compresi) e nei sabato di maggio e di giugno in cui si effettuano censimenti, nelle zone di censimento. Le giornate di caccia sono sempre lunedì, giovedì e sabato.

Il nuovo regolamento è praticamente identico a quello dell’anno passato. Si invita a prenderne visione e leggerlo attentamente. Come l’anno scorso i capi non dovranno più essere presentati per un controllo ma sarà sufficiente comunicare l’abbattimento e compilare una scheda rilevamento dati come quella per i capi cacciati in caccia programmata.

I soci del CATO1 interessati a partecipare a questa caccia devono presentare domanda di ammissione con il modulo di richiesta, allegando ricevuta del versamento della quota di partecipazione economica di 50 euro e attestato di partecipazione ad un corso di abilitazione per la caccia di selezione al cinghiale (se non già trasmesso e se non seguito presso il CATO1 nel 2022 o nel 2023).

Naturalmente, essendo una nuova stagione venatoria, occorre ritirare il nuovo tesserino presentandosi con il vecchio e le ricevute delle tasse governativa e regionale e dell’assicurazione in corso di validità. I tesserini vanno predisposti singolarmente e quindi è necessario avvisare l’ufficio preventivamente.

Chi è interessato ma non è ancora in possesso dell’abilitazione necessaria, lo comunichi agli uffici del CATO1 senza pagare la quota di 50 euro. Raggiunto un numero significativo di adesioni, saranno organizzati corsi di abilitazione serali e gli interessati saranno contattati per comunicare loro data e orario.