Con l’allentamento delle misure di allontanamento sociale e la fine del lock-down possono riprendere anche i censimenti della fauna, sospesi anche da misure regionali ora revocate.
I censimenti del cervo e del capriolo non sono ormai più realizzabili in maniera adeguata a causa dello sviluppo vegetativo ormai avanzato, ma la Giunta regionale ha fornito istruzioni su come presentare i piani di prelievo per queste specie anche in assenza di dati censuali.
I censimenti dei galliformi alpini, previsti per il mese di maggio, saranno invece organizzati nelle date previste osservando alcune accortezze imposte dalle prescrizioni del governo.
Ogni zona da censire sarà censita individualmente da un solo operatore.
Al ritrovo stabilito al mattino per il ritiro delle schede e dei richiami sarà necessario presentarsi muniti di mascherina e si dovrà attende l’arrivo dei tecnici senza uscire dall’auto, per vietare assembramenti.
Ulteriori istruzioni e raccomandazioni potranno essere impartite quando gli operatori verranno contattati o il giorno del censimento.
Per ogni altro aspetto si rinvia alle disposizioni del D.P.C.M. del 26 aprile 2020.