A partire dal prossimo 1° luglio 2020 entra in vigore l’obbligo di eseguire i pagamenti a favore della pubblica amministrazione attraverso il sistema pagoPA.
L’obbligo riguarda tutti i pagamenti, e quindi anche quelli della tassa sulle concessioni regionali come la tassa annuale per l’abilitazione all’esercizio venatorio.
Pertanto non sarà più possibile eseguire il pagamento secondo le forme tradizionali (bollettino postale o bonifico bancario) ma occorrerà necessariamente utilizzare la piattaforma PiemontePay, integrata nel sistema pagoPa, che sarà accessibile direttamente sul sito istituzionale della Regione dalle pagine della sezione tematica Agricoltura -Tutela della fauna, caccia e pesca o dalle pagine della sezione tematica Tributi dedicate alla tassa sulle concessioni regionali, che rinvieranno al portale di Sistema Piemonte e forniranno le indicazioni sulle modalità di pagamento.
Ecco le istruzioni per come fare:
1) collegarsi al sito alla pagina https://pay.sistemapiemonte.it/epayweb/
2) selezionare “accesso libero”
3) scegliere fra “pago con PiemontePay” per pagare on line oppure “stampa l’avviso” che permette generare un avviso cartaceo da stampare (pdf) per pagare anche in posta o nelle ricevitorie autorizzate
4) selezionare l’ente beneficiario (Regione Piemonte), il tipo di pagamento (Tributi-Tassa di concessione regionale-Abilitazione all’esercizio venatorio) e dovranno essere inseriti l’importo (100 euro) e i dati personali, fra cui un indirizzo e-mail.
Se si sceglie di pagare con PiemontePay on line si potrà farlo con carta di credito, addebito su conto corrente o altri metodi, con differenti commissioni. Il sistema genererà una ricevuta in formato elettronico, anche in versione stampabile, che il cittadino cacciatore potrà conservare sul proprio telefono cellulare o stampare e portare con sé per eventualmente esibirla in caso di verifica da parte delle autorità di vigilanza.
Chi non dispone di una connessione internet può chiamare il numero verde 800 333 444 e chiedere all’operatore, indicando il codice fiscale e altre informazioni che verranno chieste, di generare uno IUV (Identificativo Unico di Versamento) e inviarlo a un indirizzo di posta elettronica, se disponibile, o su telefono cellulare tramite SMS. Con lo IUV così inviato si potrà pagare presso uno dei prestatori di servizi di pagamento (Posta, Banca, Ricevitorie, ecc.). Il servizio sarà attivato a breve.