La Regione Piemonte, sul proprio sito internet, ha pubblicato ulteriori indicazioni in merito dalle attività di monitoraggio:
Nel rigoroso rispetto delle misure di prevenzione dal contagio, oltre che osservando l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale, è consentito lo svolgimento delle attività di monitoraggio faunistico, con le modalità ed i tempi indicati dalla Regione o organizzate dagli ATC e CA o dagli altri titolari delle unità di gestione faunistico-venatoria: – nel comune di residenza, domicilio o abitazione; – negli ATC e CA di residenza venatoria; – nelle Aziende Faunistico-venatorie, Agri-turistico-venatorie e nelle Aree per l’addestramento e l’allenamento dei cani anche situate in comuni diversi da quello di residenza, domicilio o abitazione; – negli ambiti di iscrizione per il prelievo degli ungulati anche situati in comuni diversi da quello di residenza, domicilio o abitazione; Tali monitoraggi dovranno avvenire in forma individuale sull’intero territorio regionale, utilizzando per lo spostamento mezzi propri di trasporto e con l’obbligo di rientro in giornata presso l’abitazione abituale.
Pertanto, fino a nuove indicazioni, i censimenti in programma nel mese di aprile saranno effettuati da squadre di singoli operatori che dovranno spostarsi con mezzi propri. Sono consentiti, ai cacciatori Piemontesi, spostamenti al di fuori del Comune di residenza/domicilio/abitazione per l’effettuazione di censimenti organizzati nell’ambito di residenza venatoria o nell’ambito di iscrizione per il prelievo degli ungulati.
Per maggiori informazioni leggi qui.