Come già comunicato da qualche tempo, è sospesa in questi giorni la caccia al cervo e al cinghiale che riprenderà rispettivamente il 2 e il 3 gennaio per recuperare le giornate perse a novembre. Prosegue invece, senza interruzione, la caccia alle altre specie ancora cacciabili ai sensi del calendario venatorio regionale (es. volpe, corvidi, beccaccia e altre specie di avifauna migratoria).
Le restrizioni agli spostamenti imposte dal recente decreto “Natale” con giornate festive e prefestive “in zona rossa” e giornate feriali “in zona arancio” hanno nuovamente creato confusione sulla possibilità di esercitare l’attività venatoria.
In questi giorni dovevano pervenire agli uffici di ATC e CA chiarimenti in merito da parte della Regione Piemonte, che sono rimasti però solo promessi ma mai pervenuti. Pertanto, a titolo prudenziale, secondo una interpretazione condivisa da molti, possiamo ritenere che nelle giornate “in zona rossa” la caccia è da intendersi interdetta (per divieto agli spostamenti per questo scopo) mentre nelle giornate “in zona arancio” la caccia è da considerarsi consentita secondo le indicazioni fornite a suo tempo dalla Direzione della Giunta Regionale.
In caso dovessero pervenire ai ns. uffici diverse indicazioni da parte degli uffici regionali provvederemo a comunicarle tempestivamente.