Come da qualche anno, anche per questo non verrà spedita a mezzo posta la lettera con le assegnazioni per la caccia di selezione, ma viene pubblicato sul sito l’elenco delle assegnazioni, effettuato sulla base dei piani di abbattimento approvati alla Giunta regionale, delle richieste pervenute agli uffici e dei criteri stabiliti dal regolamento della caccia del CATO1.
L’elenco delle assegnazioni è visualizzabile qui
L’ufficio è disponibile per chiarimenti, ma solo in merito alla propria situazione personale.
I soci che non hanno ottenuto un capo della specie richiesta e/o il distretto richiesto sono stati contattati per una sostituzione del capo assegnato. Per tutti gli altri, a cui è stato assegnato un capo della specie richiesta nel distretto richiesto, non è consentita la sostituzione del capo assegnato e, come stabilito dal regolamento, non verrà restituita la quota economica versata a titolo di anticipo se si rinuncia all’assegnazione.
Per alcune classi di capi è dovuto un saldo:
75 euro per il Capriolo maschio adulto
20 euro per il Camoscio yearling
45 euro per il Camoscio femmina adulta
80 euro per il Camoscio maschio adulto
80 euro per il Cervo daguet
180 euro per il Cervo maschio adulto
Questo saldo dovrà essere regolato, prima del ritiro dell’autorizzazione, con bollettino postale (scaricabile qui e stampabile), oppure con bonifico bancario (IBAN IT47E0760101000000035736107) indicando come causale “saldo capo selezione 2021”. Presentare attestazione dell’avvenuto pagamento al momento del ritiro dell’autorizzazione.
Si ricorda infine che, ai sensi della nuova legge regionale 5/2018, ai cacciatori che partecipano alla caccia di selezione potrà essere rilasciato il tesserino venatorio solo se in possesso, al momento del ritiro, della prevista prova di tiro. Le prove di tiro effettuate hanno validità 5 anni.